Arancia Meccanica fu un film meraviglioso di Kubrick ma anche un capolavoro sul campo da calcio. Sono caratterizzate da un design pulito ed elegante che ti consente di utilizzarle anche fuori del campo. Calzoncini e calzettoni sono bianchi o talvolta blu. Al piano terra dello stesso edificio fu rinvenuto nello stesso giorno del delitto e dentro una scatola, un giaccone blu scuro come quello descritto, su cui furono rinvenuti residui chimici compatibili con la polvere da sparo (particella di piombo-bario, come quelle dell’aula 6, ma senza antimonio). Ve ne sono di diversi tipi e con diversi profili di tacchetti per campi in erba naturale (normali o morbidi), campi in erba sintetica, campi in terra battuta o cemento e per la palestra. Il calcio a 7 e il calcio a 8 o calciotto sono un misto tra calcio e calcio a 5. Anche in questo caso le differenze principali sono la durata dei tempi (due di rispettivamente 20 e 25 minuti ciascuno), le dimensioni del campo, più piccolo rispetto a quello da calcio, e l’assenza del fuorigioco. Poi ci sono giocatori mai arrivati e oramai stagionati, che però stuzzicano comunque il senso di grandeur insito in ogni cuore rossonero: il caso più eclatante e recente è quello di Fabregas, conteso quest’inverno dal Monaco penultimo in Ligue1 e il Fenerbahce terzultimo in Turchia, ma oggetto dei desideri di più di un tifoso.

close up of gold bell on desk La stampa su magliette personalizzate e anche su felpe personalizzate, con tessuti 100% cotone o con almeno il 70% di cotone (nel caso delle felpe) viene effettuata con la stampante speciale per tessuti. Infine c’è la sezione «Essere calciatori», dove sono presenti delle figurine raffiguranti Gianluca Zambrotta compiere gesti tecnici come lo stop di petto e l’aggancio. La struttura può essere composta dalla sovrapposizione di pacchetti T-O (tetraedrico-ottaedrico), elettricamente neutri e tenuti insieme dai legami di van der Waals. Se vogliamo essere sinceri, però, non era iniziato nel migliore dei modi. Il classe 1997 arriva dal Finale ed era da tempo nell’orbita del DS Sassu. L’idea di abbandonare le mollezze bavaresi per un’estate di gradoni al servizio di Zeman non era poi così peregrina: «C’è al mondo un giocatore più giusto, funzionale, adatto di Robben al tridente zemaniano? Qualche settimana fa è saltato fuori anche Giuntoli a raccontare una chiacchiera di Jorge Mendes, e persino Mirabelli, raccontando malinconicamente le glorie di un’estate fa, aveva detto che un mezzo discorso su Ronaldo, «il colpo che avrebbe fatto venire giù il Duomo», l’aveva portato avanti anche lui. La Benelux connection del Napoli ha portato in azzurro gente come Mertens, Koulibaly e Milik e non è troppo sorprendente che ogni tanto si tirino in ballo anche gli amici degli amici.

Il vero impronosticabile Mister X, se così vogliamo chiamarlo, sarà Antonio Nocerino, strappato al Palermo per 500 mila euro l’ultimo giorno di mercato e portato in paradiso da Ibrahimovic: una gallianata in piena regola. «Sei tu o no Mister X? È quella l’estate post-Scudetto del «mister X» che alla fine non arriverà (qualcuno riteneva fosse Hamsik, che però poi alla fine decise di restare a Napoli). », gli chiede qualcuno a margine di un’Audi Cup. Di un guanto di sfida lanciato verso gli sceicchi? Di quelle magiche giornate in cui il Tevere sembrava il fiume Amstel rimane il titolo del giorno dopo, 24 giugno, che per gli esegeti del Corriere dello Sport fu addirittura superiore a quello del 23: «La Roma di Robben punta anche Destro». Così il 23 giugno del 2012 il Corriere dello Sport scioglieva il guinzaglio della fantasia, anche se Piero Torri aveva il buon gusto di mettere le cose in chiaro già dal primo rigo del suo pezzo: «Diciamolo subito, è un’operazione ai confini della realtà». L’estate 2017 passa senza colpo ferire, ma il Corriere dello Sport torna alla carica a settembre e viene ripreso da altre numerose testate, con ragionamenti spesso inoppugnabili: «Dopo l’affare Neymar, più nulla è impossibile», scrive per esempio Fanpage.

Come per esempio Dries Mertens e Kevin De Bruyne, che prima di Napoli-Manchester City di Champions League dell’ottobre 2017 si fotografano insieme a cena in un ristorante di Posillipo scatenando le congetture, e portando la napoletana Radio CRC a contattarne direttamente l’agente di KDB, Patrick De Koster. Dopo vari campionati disputati nelle categorie regionali e dopo che, nel 1922, l’avvocato Ennio Tardini dà avvio alla costruzione dello stadio (poi a lui intitolato, dopo la sua precoce morte), nel 1924-1925 arriva la prima promozione nella massima serie nazionale. Nella stagione 2016-2017 nel campionato di Lega Pro, per la prima volta nella sua storia, vengono introdotte le maglie personalizzate, con numerazione e cognome del calciatore. L’ultimo utilizzo del kit avvenne in occasione dell’incontro di qualificazione al campionato d’Europa 2016 del 13 novembre 2015 giocato a Roma con la Norvegia. Un campione d’Europa al Torino! Reduce dall’impresa irripetibile del Chelsea di Roberto Di Matteo, issatosi sul tetto d’Europa grazie a un imponderabile aiuto della buona sorte, il terzino portoghese José Bosingwa si svincola dai Blues il 30 giugno 2012 e, com’è normale che sia, diventa oggetto di desiderio per mezzo mondo (spoiler: finirà al QPR e di lì a un anno al Trabzonspor).