Di certo non si diventerà milionari investendo in maglie di calcio da store, sarebbe bello il contrario, ma comunque vale la pena fare due calcoli partendo da un altro concetto semplice (l’ultimo, lo giuro!). Nelle due stagioni successive arrivano altre due salvezze assai faticose, crea maglie calcio talvolta con l’aiuto della differenza reti nella classifica avulsa. A gennaio Scazzola venne sostituito da Angelo Gregucci, con cui il campionato venne concluso al quinto posto e con la successiva eliminazione agli ottavi di finale dei play-off contro il Carpi dopo un pareggio in trasferta (2-2), a causa del peggiore piazzamento in classifica rispetto agli emiliani. Dopo avere terminato al 10º posto in classifica con 45 punti la stagione regolare del girone A della Serie C, la squadra venne eliminata al primo turno dei play-off dalla Pro Vercelli, perdendo 3-1 in trasferta. Malgrado l’improvviso ripresentarsi di criticità economiche, la squadra, ben condotta dal tecnico Maurizio Sarri, andò oltre i pronostici, centrando il terzo posto finale del campionato 2010-2011, miglior risultato sportivo da diversi decenni a quella parte, e la prima partecipazione ai play-off per la promozione in Serie B, poi persi al cospetto della Salernitana. Dopo la riacquisizione del marchio e dei trofei, nel 2004, ritornò l’Unione Sportiva, con la tradizionale maglia grigia; nel 2006, in occasione del 50 anniversario dell’ultima promozione in Serie A, la società scelse d’ispirarsi allo stile utilizzato negli anni Cinquanta, dapprima adottando calzoncini e calzettoni azzurri e, successivamente, applicando alla divisa un bordo del medesimo colore.
2024 – La società non si iscrive al campionato di Serie D. In seguito al fallimento societario nasce la «Forza e Coraggio Alessandria» che si iscrive al campionato di Promozione piemontese. Alessandria Calcio 1912, decide di proseguirne la tradizione assumendo il nome di Forza e Coraggio Alessandria (nome della squadra che diede vita allo storico club cittadino) adottandone anche i colori. A.S.D. Verbania Calcio – storia e tradizione calcistica, su Verbania Calcio. Il 24 maggio viene disputata la Coppa “Città di Verbania” tra Verbania e Libertas Pallanza: è l’ultima partita con le due squadre divise (vince il Verbania 4-1). Poi l’11 luglio 1959, finalmente si raggiunge l’accordo e ufficialmente nasce il “Verbania unico”: presidente del consiglio di amministrazione diventa Gianni Meierhofer (dal Verbania), presidente tecnico organizzativo è Remo Cova (dalla Libertas) il direttore sportivo è Carletto Pedroli. Indossa con orgoglio i colori della tua squadra e rendi memorabile ogni partita. Il colore sociale dell’Alessandria è il grigio, precisamente il «Cool Gray 7 C» della classificazione Pantone; è l’unica squadra in Europa a indossarlo. 18 febbraio 1912 – Fondazione dell’Alessandria Foot Ball Club. Successivamente, il Comitato Regionale Piemontese affilia l’Unione Sportiva Nuova Alessandria 1912 s.r.l., in maglia bianco-grigia e priva dello stadio Moccagatta al campionato di Eccellenza.
La relegazione in Serie C della nuova compagine determinò la scomparsa della stessa ed il ritorno di Sampierdarenese, Andrea Doria e Corniglianese a svolgere l’attività calcistica separatamente. Dopo il fallimento della squadra, avvenuto nel 2003, nacque una società chiamata Nuova Alessandria 1912: essa indossò, nel corso del Campionato di Eccellenza 2003-2004, una maglia divisa verticalmente a metà, colorata per una parte di bianco e per l’altra di grigio. La stagione 2017-2018, con Cristian Stellini in panchina, vede i grigi posizionati al quartultimo posto in classifica dopo i primi 15 turni di campionato. Nel corso dei play-off per l’assegnazione dell’ultimo posto disponibile per l’accesso alla Serie B, i grigi eliminarono Feralpisalò e AlbinoLeffe rispettivamente ai quarti di finale e nelle semifinali, trovando il Padova in finale. Combina la tua passione per il calcio con l’emozione dei giochi di abbinamento e vivi un’esperienza coinvolgente e divertente. La gara d’andata all’Euganeo di Padova terminò 0-0. Nella gara di ritorno, al Moccagatta di Alessandria, nel corso dei 90 minuti regolamentari e dei successivi 30 supplementari il risultato rimase fermo sullo 0-0. Il verdetto finale venne pertanto deciso dai tiri di rigore, con i grigi che si imposero per 5-4, ritornando pertanto in Serie B dopo 46 anni.
Gli anni ’80 e ’90 sono stati un periodo fatto da kit luminosi, audaci e avventurosi. Il kit Fight for Philly del Philadelphia Union è influenzato dalla grinta e dalla determinazione che caratterizzano il club e i suoi tifosi. Il kit simula il look classico del protagonista con una maglietta azzurra con colletto bianco e pantaloni marroni. Un Mondiale giocato in casa e contraddistinto dal famoso gol fantasma di Hurst in finale: tutti motivi per rendere questa maglia un vero e proprio classico indimenticabile. Per tutto l’ultimo decennio del XX secolo, infine, vennero mantenute la maglia cinerina e i calzoncini neri; è per questo motivo che i giocatori dell’Alessandria, con il passare del tempo, sono stati sempre più spesso soprannominati erroneamente «i grigioneri». In conclusione, se sei un appassionato di calcio e vuoi goderti le partite in diretta comodamente dal tuo salotto in TV HD streaming, ci sono diverse opzioni a tua disposizione.