Il calcio uruguaiano vuole in fretta voltare pagina e chiudere il brutto decennio degli anni settanta, il primo in cui la Celeste non sia riuscita a vincere nulla. La Celeste affronta al primo turno Cile e Venezuela e parte con il piede giusto, vincendo le due gare iniziali in casa (2-1 ai cileni e 3-0 ai venezuelani). Con una differenza reti nettamente migliore, maglia juve arancione al Cile basta vincere 1-0 contro i modesti venezuelani per superare il turno. La Celeste vince il girone contro Cile ed Ecuador, grazie alla vittoria finale contro i cileni al Centenario e torna al mondiale dopo 12 anni. La Celeste cerca il riscatto contro i peruviani, per l’eliminazione alle qualifazioni mondiali di 2 anni prima, e nella semifinale di andata, a Lima, strappa un pesante successo esterno (0-1) grazie al solito Aguilera. L’Uruguay gioca contro Paesi Bassi e Italia, battendole entrambe per 2-0 e vincendo il girone.

Vi partecipano tutte le nazionali che hanno fino ad allora vinto almeno una volta il titolo mondiale, eccezion fatta per l’Inghilterra, che rifiuta l’invito e viene sostituita dai Paesi Bassi (finalista nelle ultime due edizioni del mondiale). Due anni dopo, l’Uruguay torna nelle qualificazioni per i mondiali, stavolta in vista di Messico ’86. Ea Sports riuscirà a modificare in tempo questa componente del gioco, in vista della sua imminente uscita? Gli uruguaiani, che hanno pure nelle gambe i 120 minuti del match contro i sovietici, passano al 19′ con Cubilla e resistono alla Seleção quasi per un tempo. Gli anni settanta proseguono con l’innesto di giocatori come Hugo de León e Waldemar Victorino. La Seleção tenta ripetutamente di trovare il 2-0 con cui pareggerebbe i conti, ma al 77′ è gelata da Aguilera: il futuro genoano batte di testa Leão e l’Uruguay riconquista dopo 16 anni la Copa América, la dodicesima della sua storia. Nei quarti la Celeste ha di fronte un ostacolo temibile, l’Unione Sovietica, con cui va in scena una partita estenuante: sotto il sole di Città del Messico le due squadre chiudono i tempi regolamentari sullo 0-0, poi, a 3 minuti dallo scadere del secondo tempo supplementare, Espárrago trova di testa la rete che vale il ritorno in semifinale dopo 16 anni.

A 10 minuti dal termine, però, Victorino indovina di testa il gol partita e l’Uruguay fa suo il Mundialito. Passano appena 12 minuti e l’arbitro austriaco Linemayr concede un rigore al Brasile: Sócrates spiazza Rodolfo Rodríguez e per la Celeste è tutto da rifare. La Celeste denota già qualche difficoltà nelle qualificazioni, dove supera a fatica il raggruppamento contro Colombia ed Ecuador. La sconfitta iniziale proprio contro l’Ecuador, l’avversario più debole, compromette il cammino della Celeste. Invece il pareggio per 1-1 contro la Bulgaria e la sconfitta per 0-3 contro la Svezia fanno sì che la Celeste concluda all’ultimo posto e la conseguente eliminazione al primo turno. L’Uruguay tuttavia ha cuore a sufficienza per regolare la Seleção: Francescoli e Diogo confezionano infatti il 2-0 con cui la Celeste può guardare con relativa tranquillità al ritorno in Brasile. Al ritorno al Centenario, il Perù pareggia i conti con Malásquez a metà del primo tempo, ma in avvio di ripresa Cabrera realizza l’1-1 che proietta l’Uruguay in finale.

Poi al 45′ Clodoaldo pareggia i conti e nella ripresa Jairzinho e Rivelino chiudono la contesa sul 3-1 per il Brasile. Per l’Uruguay è secondo posto e inattesa eliminazione, mentre in Spagna vola il Perù. Il crest societario rimarrà invariato mentre sponsor e logo Adidas saranno in bianco. 2012) Maglie, mercato Ue da 330 mln: tra i marchi dominano Nike e Adidas. Ma dall’estate del 2010 cambia tutto e la Nike sforna una serie di maglie rivoluzionarie che suscitano entusiasmo in alcuni tifosi, ma anche controversie in molti altri tifosi. Il 27 ottobre al Centenario di Montevideo va in scena la finale di andata: avversario dell’Uruguay è il Brasile di Júnior, Éder e Sócrates, grande favorito, se non altro per aver estromesso l’Argentina nel primo turno (anche se in semifinale ha avuto ragione del Paraguay campione uscente solo grazie al sorteggio benevolo). Infine premi su Completa l’acquisto, registrati compilando il modulo con i tuoi dati, inserisci i dati di spedizione e i dati della carta di credito per il pagamento, oppure potrai procedere anche pagando con PayPal, bonifico bancario o in contrassegno.

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