RIVALITA’ E AMICIZIE tra gli ULTRAS del calcio italiano. Gli anni novanta sono stati, invece, caratterizzati da un incremento più sostenuto, che all’inizio del XXI secolo ha portato la popolazione ben al di sopra della soglia dei 10 200 000 residenti (mentre alla fine del 2007 la popolazione contava 10 585 000 abitanti). Nelle regioni interne si ha un aumento dell’escursione termica e sui rilievi gli inverni sono più rigidi. Le aree forestali delle regioni pianeggianti e collinari sono composte prevalentemente da latifoglie quali querce, olmi e a quote più elevate, maglie calcio roma faggi. Inoltre sono presenti il logo e il trofeo di Serie A, Coppa Italia e Supercoppa italiana (ciascuna occupa una figurina); sono inoltre presenti i loghi e il trofeo (ciascun logo e trofeo della coppa occupa una figurina) di Campionato Primavera, Coppa Italia Primavera e Supercoppa Primavera. In seguito al passaggio di proprietà, cambiano anche alcune delle figure chiave del club, fra cui il presidente (Franco Coppa) e il vice-presidente (Gaetano Cutrufo). Lo scioglimento delle Brigate non intaccò minimamente la passione e l’entusiasmo dei tifosi gialloblù che rimangono ad applaudire la squadra anche dopo la retrocessione in Serie C1 del 2007. In quell’occasione per tutta la durata dei festeggiamenti dei tifosi e dei giocatori dello Spezia (risultati vincitori nel doppio confronto) la Curva dell’Hellas rimane piena, a intonare cori di sostegno e di appartenenza.
Nell’aprile 1952 fa il suo debutto in squadra Bruno Vantini, giocatore che manterrà la casacca clivense fino al 1971, e che detiene il primato di reti con la maglia del club. In semifinale play-off l’avversaria designata è il Carpi, che vincendo la gara di ritorno al Matusa (0-1) dopo il pari a reti inviolate della gara di andata estromette i ciociari dalla lotta per la promozione in massima serie. La concentrazione demografica è invece massima nella regione urbana di Bruxelles, situata al centro di un’area a elevata densità di popolazione delimitata da Anversa, Lovanio, Nivelles, e Gand; l’agglomerato bruxellese supera il milione di abitanti (1 031 000), quasi un decimo della popolazione totale e presenta una densità tipica delle grandi concentrazioni urbane, superiore ai 6 200 abitanti/km². Nella regione vallone risiede circa un terzo della popolazione totale (3 435 000), con una densità assai inferiore a quella fiamminga (202 abitanti/km²); ben sottolineato dalle vicende storiche del popolamento appare il solco Haine-Sambre-Mosa, con due grandi agglomerati in corrispondenza delle aree urbane di Liegi e Charleroi. La regione più popolata è quella fiamminga, con il 58% della popolazione totale (6 120 000 abitanti) e una densità di 447 abitanti/km²; le aree di maggiore popolamento sono quella costiera, interessata dalle agglomerazioni di Anversa, Gand e Bruges, l’area emergente di Courtrai e il polo limburghese.
La rete urbana del Belgio si presenta a maglie particolarmente fitte: otto città superano la soglia dei 100 000 residenti e sedici hanno una popolazione compresa tra i 50 000 e i 100 000 abitanti, mentre sono particolarmente numerosi i piccoli centri con popolazione inferiore ai 5 000 abitanti. Quelle private sono, in genere di dimensioni più limitate ma, nel complesso, tutte le aree protette del Belgio hanno estensione contenuta. In questo altopiano, roccioso e inadatto a un’agricoltura estensiva, caratterizzato da foreste a tratti anche fitte, la densità abitativa è molto più bassa rispetto alle aree settentrionali, il che ha permesso una migliore conservazione del territorio. La fauna selvatica, che vive in gran parte nelle aree forestali, comprende la volpe, il tasso, lo scoiattolo, la donnola e la martora. In Vallonia è presente, inoltre, una minoranza di lingua tedesca che conta 70 000 rappresentanti, concentrati in nove comuni attorno ai centri di Eupen e Sainth-Vith, nella parte orientale della provincia di Liegi. La maglia Third, ancora in versione total white, è stata realizzata con una trama di grandi rombi tono su tono che richiamano il disegno della parte superiore della Basilica Palladiana. La struttura per età mostra una popolazione piuttosto interessata dal problema dell’invecchiamento, senza grandi differenze regionali: la classe di età compresa tra i 15 e i 65 anni rappresenta circa il 65,5% del totale, mentre quella dei giovani al di sotto dei 15 anni raggiunge il 17,5%, con tendenza a un’ulteriore riduzione.
Si sa per certo, grazie alle testimonianze di Giulio Cesare, che delle popolazioni celtiche si erano già in età storica sovrapposte in ondate successive agli indigeni. Negli anni ottanta la crisi siderurgica ha provocato un declino del flusso migratorio; solo dagli anni novanta, grazie alla migliorata situazione economica, si è registrata una certa ripresa del fenomeno, sia pure a fasi alterne. Alla base di questa lieve inversione di tendenza ci sono l’intensificato flusso migratorio – stimolato da una migliore situazione economica – e la ripresa del tasso di natalità: quest’ultimo, in costante calo dal secondo dopoguerra, ha conosciuto a partire dalla seconda metà degli anni novanta una stabilizzazione e quindi un leggero aumento, assestandosi nel 2006 sul valore dell’11,5‰; il crescente divario con il tasso di mortalità, che è invece risultato in ulteriore diminuzione (10,2‰), ha garantito un saldo naturale positivo e in leggera crescita. Lui nicchia e continua il suo lavoro di presidente dell’Europarlamento senza dimenticare le sue origini: in gioventù Tajani è stato militante del Fronte Monarchico Giovanile e quali maglie sono più vicine alla monarchia di quella della Juventus e quella del principe Daniel Ciofani?